Descrizione
Disciplina sperimentale per l’esercizio del diritto di voto da parte degli elettori fuori sede in occasione delle consultazioni referendarie ex articolo 75 della Costituzione relative all’anno 2025. Art. 2 del decreto-legge 19 marzo 2025, n. 27, recante “Disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2025”.
Facendo seguito alla circolare n. 5/2025 del 24 marzo u.s. in merito alle consultazioni referendarie che si terranno domenica 8 giugno e lunedì 9 giugno, il Ministero dell’Interno – Direzione Centrale per i Servizi Elettorali, con circolare n. 20/2025 ha fornito le indicazioni operative per l’esercizio di voto da parte degli elettori fuori sede.
Sono ammessi a votare fuori sede gli elettori che per motivi di studio, lavoro o cure mediche si trovino in un comune di una provincia diversa da quella del comune di iscrizione elettorale per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle consultazioni.
Per poter esercitare il voto fuori sede, gli interessati devono presentare, al comune di temporaneo domicilio entro DOMENICA 4 MAGGIO 2025 (35° giorno antecedente la data della consultazione) la DOMANDA di ammissione al voto con l’indicazione dell’indirizzo completo di residenza e di domicilio.
Inoltre, nella DOMANDA sopracitata si può manifestare anche l’eventuale disponibilità a svolgere l’incarico di presidente o componente delle sezioni elettorali speciali che possono essere istituite dal comune di temporaneo domicilio per l’esercizio del voto fuori sede.
Il modulo da compilare è il modello allegato al presente avviso od è possibile scaricarlo direttamente dal sito del Ministero al segunete link:
/https://dait.interno.gov.it/documenti/circ-dait-020-servelet-01-04-2025-All. 1-domanda editabile.pdf
Alla domanda occorre inoltre allegare:
- copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
- copia della tessera elettorale personale;
- copia della certificazione o di altra documentazione attestante la condizione di elettore fuori sede, e cioè della documentazione attestante le motivazioni di studio, lavoro o cure mediche per le quali l’elettore si trova temporaneamente domiciliato in un comune ubicato in una provincia diversa da quella del comune di residenza.
Sul punto, in analogia a quanto previsto per i cittadini italiani temporaneamente residenti all’estero per motivi di studio, lavoro o cure mediche che chiedono di votare per corrispondenza ai sensi della legge 27 dicembre 2001, n. 459 e s.m.i., la condizione di lavoratore, studente o sottoposto a cure mediche può essere autocertificata ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
La domanda di ammissione al voto fuori sede può essere revocata con le medesime modalità entro il 25° giorno antecedente la data della consultazione, e cioè MERCOLEDÌ 14 MAGGIO 2025.
Allegati
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 7 aprile 2025, 11:32